Mah! mi dite che bisogno c’è di ben due testi appena usciti a breve distanza l’uno dall’altro che hanno entrambi come focus la regolazione affettiva?
Beh, pensandoci un attimo, a partire dai fatti di cronaca che raccontano comportamenti inspiegabili, per non dimenticare le problematiche relative alla pandemia, alla diffusione sempre maggiore di malattie autoimmuni, e così via… scopriamo quanto sia fondamentale conoscere l’origine dell’affettività e di come essa viene regolata, poiché svolge un ruolo essenziale e cruciale nel nostro vivere sia in salute che in malattia.
L’affetto, infatti, è un’informazione a base somatica che segnala il livello di attivazione degli organi vitali: regolare l’affetto equivale, quindi, a regolare il corpo sia al suo “interno” (equilibrio dei vari sistemi che governano la nostra salute) che all’”esterno” sotto il profilo degli agiti comportamentali (condotte, uso di sostanze, difficoltà nell’apprendimento, ecc….).
Ivano Frattini (psicoterapeuta ad indirizzo psicoanalitico, gruppoanalista) che è autore di entrambi i volumi, nel volume dal titolo: “La regolazione affettiva tra funzionamento somatopsichico e psicosomatico -Una prospettiva psicodinamica del rapporto corpo-mente” ci conduce in un viaggio coerente e sistematico all’interno delle teorie psicodinamiche che spiegano la regolazione affettiva, integrando vari vertici osservativi teorico-clinici di autori psicoanalitici, spesso poco collegati fra di loro, affiancandoli anche ad autori delle neuroscienze affettive e dell’arteterapia psicodinamica. Da questo solido sfondo teorico, emerge un pensiero e un metodo di lavoro specifico per la comprensione e il trattamento dei disturbi della regolazione affettiva somatopsichica e psicosomatica.
Nel volume intitolato “La regolazione affettiva tra psicoanalisi, arte e neuroscienze” ,Ivano Frattini promuove la visione della “mente” in senso unitario, intesa come sentire e pensare al tempo stesso e descritta attraverso l’integrazione e il confronto fra le scienze di ambiti diversi e il linguaggio artistico. L’espressione attraverso una modalità corporea (ad esempio attraverso l’utilizzo dei materiali), infatti, fin dai primordi dell’avventura umana, raggiunge la matrice emozionale del mentale e offre una funzione regolatoria affettiva essenziale. Risultati concordi, offerti dalla ricerca scientifica e dall’esperienza clinica delle psicoterapie espressive, confermano tale assunto e indirizzano a valorizzare la pluralità dei codici comunicativi e la loro integrazione. In questo ambito segnalo il capitolo redatto da Roberto Boccalon (Psichiatra, Psicoterapeuta, Presidente IIAP) dal titolo “Emozione estetica e regolazione affettiva. Psicoterapie espressive tra cura dell’arte e arte della cura”.
In ultimo segnalo il lavoro in Appendice di cui siamo coautori io, Simonetta Guaglione (Psicoterapeuta espressiva) e Ivano Frattini “La regolazione affettiva tra psicologia e medicina di base. Un progetto di cure primarie integrate”, che cerca di descrivere la complessità dell’approccio di cura che ha come focus la regolazione affettiva, attraverso l’esperienza di collaborazione tra Medici e Psicologi Psicoterapeuti in un Nucleo di Medicina Generale. Questa esperienza, che perdura anche oggi, si è ampliata con la collaborazione con Medici specialisti e testimonia che la regolazione affettiva, non essendo un fenomeno unitario in origine, ha bisogno di una complessa elaborazione a diversi livelli del funzionamento psichico per compiersi come sintesi esperienziale cosciente, e richiede, pertanto, l’intervento di una rete di professionisti che, seppure dai diversi vertici di osservazione delle rispettive specializzazioni, abbiano uno sguardo coeso attraverso la condivisione di queste conoscenze teoriche e dialoghino tra di loro al fine di favorire una ripresa dello sviluppo della capacità regolativa degli affetti, là dove non è potuta nascere, o dove si è interrotta a causa di eventi di vita.
Sono certa che queste letture siano preziose per i professionisti che si occupano di sanità e di salute in un’ottica sia di cura che di prevenzione, di seguito i link della Franco Angeli che li ha pubblicati:
https://francoangeli.it/Ricerca/scheda_libro.aspx?id=27897
https://francoangeli.it/Ricerca/scheda_libro.aspx?id=27711
Simonetta Guaglione
Psicologa Psicoterapeuta Espressiva (Arttherapy Italiana) Mediatrice Familiare
Presidente Associazione “Essere con APS” www